Petra, Tenuta La Badiola e Teruzzi: le cantine toscane dall’anima green di Terra Moretti
Petra, Tenuta La Badiola e Teruzzi: tre cantine in tre luoghi diversi della Toscana; tre realtà differenti ma con diverse similitudini che le rendono parte integrante di una grande progetto a firma Terra Moretti guidata oggi da Francesca Moretti, figlia di Vittorio.
Terra Moretti, a cui appartengono sei cantine in tutta Italia, nella Toscana ci ha creduto ed ancora crede fermamente ed è così che dal 1997, anno di acquisizione di Petra, non ha mai smesso di dare fiducia a questa terra dove la vite ed il vino sono essenza vitale. Ma oltre ad una medesima proprietà cosa hanno in comune queste tre aziende? Ciò che maggiormente le accomuna è il rispetto per la natura, che si traduce in sostenibilità ambientale, tema caro a Terra Moretti, e nel caso di Petra e La Badiola, anche nella gestione bio delle coltivazioni.
Petra a Suvereto, Val di Cornia livornese, con i suoi 105 ettari vitati tra le tre è quella che al meglio racconta la volontà di abbracciare la natura e di esserne parte integrante senza intaccarla: certificata quest’anno, ed attenta a lavorare sempre nel rispetto di ciò a cui deve la vita, dal 2011 ha inaugurato un impianto fotovoltaico galleggiante che fornisce energia pulita alla cantina che è ad impatto zero. L’impianto si ispira al fototropismo, ossia al movimento che molte piante fanno in natura per orientarsi rispetto alla luce del sole, e ruota su sé stesso.
Anche la sua veste, cucita su misura dall’architetto svizzero Mario Botta, un mix tra antico e moderno, è stata pensata per entrare in sintonia con il paesaggio e fondersi con esso: ed è così che quando si arriva a Petra l’impressione che si ha è quella di un qualche cosa che qui sembra esserci da sempre, come il verde rigoglioso che la ricopre e la circonda. La cantina, oltre ad essere da un punto di vista architettonico arte che rapisce lo sguardo e le emozioni di chi la osserva, con il suo cilindro centrale di pietra rosa della Lessinia e la sua corona circolare impreziosita da una vegetazione che varia a seconda delle differenti stagioni, è stata ideata per essere anche estremamente funzionale, con ampi ed efficaci spazi riservati all’accoglienza, agli eventi ed alla ristorazione, alla vendita diretta, alla vinificazione ed all’affinamento dei vini che trovano rifugio nella grande bottaia scavata nella collina che protegge le ali di Petra…
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