Panino Tondo, un’attività virtuosa che fa qualità e business
Quando incontro imprese che nella ristorazione ce l’hanno fatta ed hanno trovato la giusta via per diventare attività virtuose me ne appassiono e ne parlo più che volentieri.
Panino Tondo è una di esse, incontrata oggi da vicino in occasione del suo settimo compleanno.
Panino Tondo, il cui format si basa sull’idea di street food e primo home delivery di qualità in Italia, in 7 anni di strada e di hamburger ne ha macinati davvero tanti. Oggi sono 4 i ristoranti, due a Firenze, uno a Lastra a Signa ed uno a Sesto Fiorentino, che possono contare su numeri che parlano del successo dell’idea diventata realtà del titolare Samuele Gallori, con un passato nel marketing e nella ristorazione: 750 i panini piastrati e 18.000 le porzioni di patatine fritte che ogni mese fanno la gioia dei suoi clienti. A Samuele ho chiesto quale sia il segreto del suo successo, pregandolo di non dirmi ciò che mi sento rispondere da chiunque fa ristorazione e che poi spesso, però, non riesce a far quadrare i conti; la qualità.
“Concordo con te, Roberta. Fare qualità se non si ha spirito imprenditoriale non basta. Il mio format si basa sicuramente sull’eccellenza della materia prima, ma oltre a questo c’è dell’altro.
Per prima cosa ho cercato di diversificare la mia attività, proponendomi anche per catering e per eventi. Abbiamo due food truck grazie ai quali, girando molto, riusciamo a farci anche molta pubblicità, oltre a lavorare in situazioni diverse e stimolanti.
Per fare business, oltre a questo, bisogna capire che il guadagno maggiore non può certamente provenire dalle proposte top che hanno un food cost più elevato e che richiedono un impegno maggiore, sia per ciò che riguarda la preparazione, sia la gestione. Bisogna essere bravi a saper promuovere anche i prodotti base. Per me, ad esempio, è molto più importante riuscire a vendere i panini più semplici, come Il Classico o il Cheeseburger, che quelli più complessi. Le patatine sono una fonte importante di entrata ed anche la birra.
Anche qui il discorso è lo stesso: in carta ho due birre artigianali di livello, la belga Lupus e l’italiana Petrognola, ma ciò che riesce a tenere alta l’asticella dei ricavi è quella base. É così che sono andato alla ricerca di una tipologia dal prezzo ammiccante, ma di buonissima qualità. Non volevo assolutamente birre industriali e sono riuscito a scovare una perfetta via di mezzo, in grado di mediare tra prezzo e gusto”.
È così che da Panino Tondo si può bere più che bene spendendo cifre giuste: dalla Germania è la Aynger la birra “della casa”, un prodotto che si fa volere bene e che arriva a tavola con 3 euro per la 33cl e 4 per la 50 cl, da accompagnare, insieme a bibite bio, eccetto la Coca Cola, ai panini, con pane fatto in casa, che vedono come base hamburger di bovino, di Chianina Igp, di pollo grigliato o di cotoletta, presenti in carta in 8 declinazioni ed in altre proposte giornaliere. Oltre ai panini, in versione anche veg, si possono gustare insalate, bagel, e fritti golosi.
Tutto la proposta di Panino Tondo può essere consumata nei 4 ristorantini oppure a casa, grazie al servizio di home delivery al costo di 2,40 euro a consegna.
Panino Tondo via Montebello, 56R, 50123 Firenze FI
Tel: 055 538 5465
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